Ok gente, si parte, possiamo aprire il progetto e da domani vedrete in circolazione i volantini. Qui trovate il sito e il volantino dedicati a questa operazione pilota (poi se le cose andassero bene magari sarà trasformato per accogliere le attività che speriamo si avvieranno in tante altre comunità in giro per l’Italia).
CI SERVE UNA MANO
Abbiamo però molto bisogno di tutti voi per coinvolgere la comunità di Monteveglio e creare i gruppi che seguiranno il percorso di Strade in Transizione. Dateci una mano a spargere la voce in modo capillare o, ancora meglio, diventate voi stessi promotori di un gruppo nella vostra strada. Purtroppo per la sperimentazione abbiamo tempi stretti e dobbiamo correre, quindi davvero ci servirà un grande aiuto.
COME CI POTETE AIUTARE
Spargete la voce attraverso internet e i social network, ma soprattutto nel mondo reale, vorremmo raggiungere anche quelle persone che hanno difficoltà a muoversi tra informatica e nuove tecnologie, quindi serve il passaparola di casa in casa, bar in bar, strada in strada.
INVITATE GLI AMICI AGLI INCONTRI INFORMATIVI
Abbiamo previsto due incontri informativi (ovvero è lo stesso incontro che viene replicato in due giorni e orari differenti) per spiegare meglio alle persone interessate come funziona questo progetto. Si terranno a San Teodoro, nella sala del Consorzio Vini, il giorno 17:00 dicembre alle ore 20:30 e il 19 dicembre alle 18:00.
È un’ottima occasione per capire meglio, conoscere altre persone interessate e magari iscriversi direttamente al progetto. Ci si può ovviamente registrare anche via internet semplicemente compilando questo modulo.
DOMANI AL MERCATO
Nelle prossime settimane cercheremo di essere al mercato di Monteveglio dalle parti del banco degli Streccapogn in modo da poter fornire informazioni e iscrizioni assistite anche in quell’occasione.
PERCHÈ È IMPORTANTE
Questo test sarà in qualche modo sotto la lente del Ministero dell’Ambiente attraverso il CURSA (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente) che sostiene economicamente la sperimentazione. Se i risultati fossero favorevoli potrebbe aprire la strada per sperimentazioni e interventi su scala molto più ampia. L’idea è quella di identificare modalità per non lasciare i cittadini soli ad affrontare problemi complessi.
Molte delle iniziative europee che mirano alla sostenibilità hanno fallito proprio quando si trattava di far diventare azione quotidiana e capillarmente diffusa ciò che serve per uscire dall’immensa crisi ecologica che abbiamo prodotto.
È fondamentale che in tanti capiscano che i costi di questa crisi non li pagano le farfalline o qualche animaluccio raro e grazioso (sì ovviamente li pagano anche loro e spesso con l’estinzione), ma li paghiamo noi con gli effetti sulla economia.
La crisi che stiamo sperimentando in modo sempre più acuto è determinata dall’uso che abbiamo fatto delle risorse e dell’energia fino ad oggi, la “decarbonizzazione” del sistema economico è ormai semplicemente irrimandabile (Road Map UE 2050). Trovare percorsi che portino queste consapevolezze a ogni persona è prioritario, almeno tanto quanto fornire poi soluzioni realmente praticabili nell’immediato, nel medio e lungo periodo.
Strade in Transizione è uno strumento operativo che può contribuire a raggiungere questo obiettivo, per questo vogliamo sperimentarlo e se possibile migliorarlo assieme alle persone che parteciperanno al progetto.
Ok, si parte, vediamo come va…